Recenti studi hanno ipotizzato anche che alcuni sedimenti minerali fotografati su Marte formati da delle piccole sferule, chiamate anche “Mirtilli”,
potrebbero essere costituiti da esseri unicellulari come alghe microscopiche, formatesi nel periodo successivo alla scomparsa dell’acqua dal pianeta rosso.
A questo punto è possibile, vista la passata presenza di acqua, che si siano potute produrre anche delle forme di vita più o meno complesse e che le curiose forme delle rocce osservabili dalle foto che arrivano dai Rover, possano essere anche qualcosa di più di semplici “pareidolie”.
Un ennesimo esempio è la foto che ha inviato il Rover Curiosity durante il Sol 297 (data terrestre 07/06/2013) nella quale si vede nella parte bassa spuntare il profilo di una roccia che sembra assomigliare ad una testa pietrificata di dinosauro.
Ruotando l’immagine e ingrandendone il dettaglio si nota effettivamente una forte rassomiglianza con quello che sembra essere un cranio animale mummificato.
Si possono notare addirittura nella parte interna delle parti più piccole e chiare disposte in fila che potrebbero essere i denti, inoltre sia le dimensione che le proporzioni danno proprio l’idea di una testa animale simile a quella dei nostri dinosauri estinti alcuni milioni di anni fa, la rassomiglianza è davvero notevole!
link:
http://mars.jpl.nasa.gov/msl-raw-images/msss/00297/mcam/0297MR1243012000E2_DXXX.jpg
Image Credit: NASA/JPL-Caltech/MSSS
Nessun commento:
Posta un commento